Questa linea di dispositivi è dotata di un sistema completo ed integrato che trasforma gli apparecchi acustici in una cuffia personale wireless. E’ la soluzione ideale per chiamare al telefono, effettuare video chat, ascoltare la musica o guardare la TV senza isolarsi dagli ambienti circostanti. Questi apparecchi acustici, di moderna tecnologia, possono essere collegati direttamente a smartphone, TV, tablet e computer senza che vi sia la presenza di ritardi percepibili sulla trasmissione.

I segnali audio corrispondono perfettamente a tutte le immagini visive. Grazie al telecomando fornito in dotazione con i dispositivi acustici, regolare il volume, cambiare programma o spegnere gli apparecchi acustici sarà estremamente semplice. Questa soluzione con sistema wireless prevede anche la dotazione di uno streamer per il controllo totale di tutte le fonti audio di informazioni, intrattenimento e comunicazione.

Con un aspetto similare ad un lettore MP3, lo streamer si indossa al collo ed è dotato di tre tasti dedicati per le applicazioni di base: telefono, TV e microfono. Grazie a questo moderno sistema wireless, i pazienti restano connessi al mondo esterno con la semplice pressione di un tasto.

Progettata appositamente per i bambini che non possono indossare apparecchi acustici convenzionali, la “Sof Band Ponto” è la soluzione acustica ideale in grado di supportare i più piccoli nello sviluppo del linguaggio.

La Sof band Ponto è una fascia elastica regolabile priva di lattice, dotata di connessione per gli elaboratori del suono Ponto. L’elaboratore del suono Ponto viene applicato sulla fascia in posizione ottimale tale da garantire al bambino massimo comfort e performance uditive eccellenti. La Soft Band Ponto è anche dotata di un sistema di sicurezza interno per il rilascio immediato in caso di necessità o emergenza.

Disponibile in sei diversi colori, e personalizzabile con una serie di adesivi facilmente applicabili all’elaboratore del suono, la Soft band Ponto risulterà più piacevole da indossare. Grazie alla Soft Band Ponto, i bambini con problemi di udito potranno interagire con l’ambiente circostante, partecipare ed apprendere dalle loro esperienza di vita.

Gli apparecchi acustici moderni sono dotati di numerosi componenti e moderna tecnologia.  Sudore e cerume in eccesso possono ostruire il funzionamento di microfoni e regolatori del volume. Pertanto, al fine di garantire un corretto funzionamento delle protesi acustiche, è fondamentale curarle con regolarità. Spray ad aria compressa, stick e spray detergente, pastiglie detergenti, scatole per l’asciugatura e capsule disadratanti sono i prodotti che ogni paziente deve avere per la pulizia quotidiana degli apparecchi acustici.

Il filtro anticerume serve a preservare le funzionalità degli apparecchi acustici proteggendoli da agenti esterni come: pulviscolo, grasso epidermico ed appunto cerume.

Questo filtro serve a proteggere l’elettronica di specifici apparecchi acustici, la cui tecnologia risiede nel all’interno del condotto uditivo.

Le protesi acustiche che necessitano di filtri paracerume sono quelle dotate di moderna tecnologia e design “discreto”. I dispositivi acustici sul mercato che sono dotati di questi particolari filtri sono: RITE (receiver in the ear –ricevitore nell’orecchio); IIC (Invisible In the canal – Invisibile nel canale); CIC (Completely In the Canal – Completamente nel Canale); ITE (In The Ear – Intrauriculare)

Gli apparecchi acustici moderni sono dei piccoli capolavori di ingegneria dotati di sofisticata tecnologia. Quasi tutti i dispositivi acustici di nuova generazione garantiscono alte prestazioni, anche nelle situazioni più difficili dove parlato e rumore tendono a mescolarsi. Tuttavia, una minima variazione di energia può incidere significativamente sulle prestazioni degli apparecchi acustici. Attenuazione dei rumori e delle interferenze, chiarezza di ascolto e regolazione del volume possono presentare delle anomalie nel momento in cui la fonte di energia viene a mancare. Pertanto, è opportuno sempre prestare molta attenzione all’alimentazione delle protesi acustiche, al fine di garantirne un corretto funzionamento di processore ed amplificatore.

E’ opportuno sostituire le batterie degli apparecchi acustici al momento del loro esaurimento, che solitamente viene anticipato da un segnale acustico di avvertimento proveniente dal dispositivo stesso. Nella maggior parte dei casi, per quasi tutti gli apparecchi acustici, le batterie hanno un ciclo di vita che va dai 3 ai 25 giorni. Una range che si basa su un calcolo di utilizzo medio di otto ore giornaliere, ma che può variare dall’utilizzo da paziente a paziente.

Le batteria degli apparecchi acustici presentano diverse misure e formati ed hanno una tensione di circa 1,4 Volt. Al fine di individuare le batterie più adatte per ogni apparecchio acustico, i vari formati vengono classificati per adesivi colorati e numeri. Il modello 5 presenta il colore rosso; al modello 10 si accompagna il colore giallo; Il numero 13 corrisponde al colore arancio; il modello 312 è contraddistinto dal colore marrone; il modello 675 è di colore blu.

Le pile a bottone per l’alimentazione degli apparecchi acustici, disponibili attualmente sul mercato, sono dette batterie ZA (Zinco Aria). Il nome deriva dal fatto che la batteria comincia il suo ciclo di vita nel momento della rimozione del film plastico con cui sono sigillate. Una volta rimossa la protezione, avviene una reazione chimica tra zinco, acqua ed ossigeno tale da produrre l’energia necessaria per alimentare gli apparecchi acustici. Pertanto, il funzionamento delle batterie ZA ed il loro ciclo di vita, comincia con la rimozione della protezione.

Trattandosi di dispositivi medici utili al funzionamento delle protesi acustiche, le ZA sono detraibili. Vanno riportati nell’apposito quadro delle dichiarazioni dei redditi, con un diritto di detrazione d’imposta pari al 19%.